La crescente attenzione nei confronti delle opere d’arte situate lungo le principali arterie di transito, siano esse stradali o ferroviarie, ha coinvolto il personale di SISCON. In particolare, sono state sviluppate delle collaborazioni con i concessionari autostradali in attuazione delle disposizioni del Ministero per le Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Si riportano le principali attività per le quali SISCON ha fornito il suo contributo scientifico.
Studio del processo della sorveglianza di ponti e viadotti
La sorveglianza e la manutenzione delle opere d’arte stradali costituiscono un elemento fondamentale e strategico per tutti gli amministratori di reti viarie, siano queste società concessionarie, enti pubblici o privati. La gestione delle opere è finalizzata a definire le tipologie, le modalità e la programmazione degli interventi atti a garantire la fruibilità complessiva della struttura. La qualità del processo ispettivo è fondamentale ai fini di una corretta “fotografia” dello stato di conservazione del manufatto. L’attività è condotta sia attraverso l’analisi documentale che grazie ad ispezioni in sito (accompagnate) atte ad accertare la precisione e il dettaglio del rilievo della difettologia. A valle dello studio della metodologia ispettiva, si formulano delle proposte migliorative, ottimizzate per le condizioni meteo-climatiche, il volume e la tipologia di traffico, eventuali peculiarità della tratta stradale.
Sviluppo di nuove tecniche e tecnologie per l’ispezione e il monitoraggio delle infrastrutture
Sono in fase di studio nuovi metodi per la stima degli sforzi agenti nelle strutture, specificatamente finalizzati alla determinazione dello stato di precompressione delle travi di grande luce.
Studio delle soluzioni tecniche per il ripristino delle gallerie, con particolare attenzioni ai difetti più rilevanti dal punto di vista della sicurezza degli utenti della strada
La scelta del migliore intervento e il monitoraggio nel tempo, con la valutazione dell’efficacia dell’intervento sono valutati, caso per caso, sulla base delle problematiche evidenziate con dettagliati rilievi del rivestimento in calcestruzzo (georadar, endoscopie, prelievo di carote).
